Parte 1^ percorso anni ’80 e ’90 / Years 80s and 90s
Parte 2^ percorso 2014/18 / Artistic journey from 2014 to day
In studio con la serie Map n°1, Map n°2, Map n°3
foto: Massimo Di Soccio
L’opera Exodus (2016) nello studio
foto: Domenico Bartolomei
Tralci, Eden e Grani – particolari
foto: Domenico Bartolomei
Tralci – 2015, olio su tela, cm 300×150
foto: Massimo Di Soccio
Come artista
Come artista avverto l’esigenza di rappresentare con il mio lavoro il tempo che stiamo vivendo e l’energia e lo spirito che lo alimenta, cercando d’interpretarne gli stati d’animo e i mutamenti, con le geometrie, l’intrigare dei segni, la vitalità che corre nelle tessiture e le trame fra forma e colore.
L’effetto cinestetico che sgorga dalla composizione attraverso la connessione dei segni, genera organizzandosi uno smisurato organismo biologico in continua crescita ed evoluzione.
Un reticolato geografico di segni che procedono ordinati mantenendo la rotta da seguire, modellando forma e forme nell’incedere progressivo. Un processo pittorico che nella sua dinamica incontra e tesse relazioni con altri segni, creando in continuazione forme, decise a percorrere uno spazio senza limiti.As an artist
As an artist I feel the need to represent with my work the time we are living in and the energy and spirit that fuels it, trying to interpret its moods and changes with the geometry, the intrigue of the signs, the vitality that runs between textures and the plots between form and color.
The kinesthetic effect that flows from the composition through the connection of the signs, generates organizing an immense biological organism in continuous growth and evolution.
A geographic network of signs that proceed ordered, keeping the route to follow, modeling shape and shapes in the progressive development. A pictorial process that in its dynamic meets and weaves relationships with other signs, constantly creating forms, determined to travel a space without limits.A testimoniare questo pensiero: il video della mia residenza d’artista in Brasile a Natal, nel 2014, per Italia na Copa – U Percurso, progetto artistico realizzato nell’ambito della manifestazione culturale Italia na Copa, ideata e progettata dall’Ambasciata Italiana in Brasile in collaborazione con la Segreteria della cultura dello Stato Do Norte.
