Collaborazioni

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Un feeling particolare si instaura.
Chi come noi è immerso nell’era digitale e nelle sue derivazioni,
nell’immagine in movimento come strumento di comunicazione, non può
non sentirsi catturare dai vibranti circuiti di questa pittura.
La conoscenza con Fabio Massimo Caruso avviene in occasione della mostra
“Faticosamente Salire” alle Scuderie Aldobrandini di Frascati, una conoscenza curiosa, attenta, animata dal desiderio
di conoscere l’artista sul quale stavamo lavorando.
Siamo stati pian piano catturati e ipnotizzati dalle sue linee, che se pur
riduttivo ci piace chiamare semplicemente così.
Anche senza occhialini rossoverdi, un innegabile effetto 3d ci affascina
durante la visione del totale, che ad una
visione più ravvicinata, cede inevitabilmente il passo ad una sensazione molto
più antica e ancestrale, il primo bisogno dell’essere umano appena
venuto al mondo: quella di toccare.
Non si può evitare di interrogarsi su quei rilievi, quelle onde, gli
intrecci e le distensioni,
Ed avere la fortuna di approdare in quel tumulto di increspature soddisfa a
pieno le aspettative, nasce così la consapevolezza che il gioco non è
finito, anzi, la voglia è quella di allontanarsi, cambiare
l’angolazione con cui la luce colpisce la rete indistricabile…. e
ricominciare da capo.

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Faticosamente Salire from Imago Produzioni on Vimeo.